MARIA ANASTASIA DI GERUSALEMME, Grembi che danzano. Lectio divina su figure bibliche femminili.

Print Friendly, PDF & Email

17MARIA ANASTASIA DI GERUSALEMME, Grembi che danzano. Lectio divina su figure bibliche femminili.  Messaggero, Padova 2008. Pp. 255. € 17,00.

Autore: Sr. Maria Anastasia di Gerusalemme (Caterina Cucca) è nata a Ravenna nel 1967. Nel 1983 parte per un anno di studio in California (USA), dove si incontra con l’Amore di Dio. Si appassiona alla lettura delle Sacre Scritture e in esse trova la sua vocazione. Al ritorno in Italia continua a vivere la sua fede nell’esperienza scout. Scopre la spiritualità del Carmelo nell’incontro con le Monache della sua città. Nel 1986 consegue la maturità linguistica e parte per un anno di studio a Bonn in Germania. Il 4 ottobre 1987 entra al Carmelo di Ravenna, dove, nel 1995, emette la Professione Solenne. Vive, nella preghiera, nella lectio divina, nel lavoro e nel silenzio, la sua vita di claustrale, insieme alle sue sorelle. Dal 2009 è priora del suo monastero. Nella collana Rotem ha pubblicato un altro volume: Sul carro da viaggio. Nomadi e pellegrini alla luce della Parola.

Contenuto: Sono presentate 22 figure femminili, che attraversano la Bibbia, da Eva a Sara, da Rebecca e Rachele a Maria sorella di Mosè, dalla perfida Giaele alla moabita Rut e alla dolce ragazza Abisàg, e fino ad Elisabetta e alla profetessa Anna, dalla samaritana alla vedova del tempio, dalla donna di Betania alla Maddalena e a Lidia di Filippi. Una galleria di personaggi femminili, ma soprattutto 22 storie di amore e di dolore, di danza e di speranza: figure centrali e anche marginali, ma tutte donne archetipe di una identità femminile speso negata e strappata con atrocità. Certi testi sono qui meditati forse per la prima volta da una donna e in prospettiva della lectio divina (come Tamàr, Giaele, Abisàg, la Shulamit, l’emorroissa, la peccatrice innominata (di Lc 7,37-50).

Valore: Le grandi figure bibliche femminili sono quasi tutte, in un modo o in un altro, legate alla maternità, spesso anche difficile e sospirata; il loro grembo si fa parabola e simbolo di nascite e rinascite che riguardano tutti noi. Queste lectio sono strutturate come un luogo aperto, un utero, se vogliamo, per entrare e uscire, sotto lo sguardo del Dio della vita. Nella sua Parola, Dio stesso offre a noi un grembo, per rinascere dall’alto, attraverso l’ascolto obbediente, dall’acqua e dallo Spirito (Gv 3,5.7). Insolita e originale meditazione su situazioni di paura e di speranza, di gioia e di fuga, di profezia e di catastrofi, con uno stile che riesce a scavare nel profondo delle personalità e delle emozioni, e a scovare significati nuovi che illuminano i nostri percorsi e orientano le nostre scelte di vita.